ILLEGITTIMITÀ DEL PROVVEDIMENTO DI CONGEDO

  1. 🔎Il caso trattato riguarda la difesa di un Caporal maggiore dell’Esercito Italiano guarito da una grave patologia oncologica con remissione completa della malattia, giudicato permanentemente non idoneo al servizio militare per perdita dei requisiti previsti.

🔎È stato proposto ricorso al Tar Campania

🔎I giudici amministrativi hanno accolto  il ricorso con sentenza in forma semplificata confermando l’orientamento granitico del Consiglio di Stato .

Dalla sentenza:

Nel caso di specie è sostanzialmente pacifico che ci si trovi in una situazione di completa remissione e di mero follow-up rispetto alla patologia oncologica che aveva colpito il ricorrente alla luce delle considerazioni medico-legali contenute nello stesso provvedimento impugnato e della documentazione sanitaria in atti.
In conclusione, alla luce di quanto precede, questo Collegio ritiene che gli atti contrassegnati in epigrafe con le lettere a), b) e d) siano illegittimi, per aver applicato in modo non corretto la disciplina in materia di idoneità al servizio militare, e, pertanto, debbano essere annullati.”