URANIO. RICONOSCIUTA LA PENSIONE PRIVILEGIATA AD UN SOTTUFFICIALE DELL’ESERCITO

La Corte dei conti del Lazio accoglie il ricorso

Quanto all’accertamento della dipendenza da causa di servizio  l’art, 64 del DPR 1092/73 valorizza sia i fatti che siano stati la causa diretta dell”insorgere della patologia, sia quelli che abbiano svolto un ruolo “concausale” o indiretto nel decorso evolutivo, sino all’eventuale exitus(concausa efficiente e determinante).
La documentazione medico-legale versata in atti e la lettura del materiale scientifico  sull’inquinamento derivante dall’uso massivo di munizionamento pesante arricchito  con uranio impoverito e sugli innegabili effetti letali per l’organismo umano,  evidenziano come i predetti due elementi —i fatti di servizio e l’insorgenza della  patologia neoplastica- siano strettamente legati da un nesso di causalità o, quantomeno, di concausalità,
L’insorgere della patologia tumorale, per la quale omissis  è stato sottoposto a intervento chirurgico, nonché delle ulteriori patologie innanzi riportate, può pertanto ritenersi dipendente da causa di servizio.
Ne consegue che in favore del predetto va riconosciuta la pensione privilegiata