Ricorso per riconoscimento di causa di servizio presentato dagli eredi di un Maresciallo dell’Esercito Italiano che, dopo aver partecipato per 3 mesi ad una missione internazionale di pace in Kosovo come addetto al vettovagliamento, è deceduto a seguito di una forma tumorale.
Il Tar Toscana accoglie il ricorso vincolando il comitato di verifica
Le conclusioni del Tar :
“…….nella vicenda che oggi ci occupa parte ricorrente ha dimostrato la presenza,nelle analisi istologiche depositate in giudizio, la presenza di metalli pesanti di provenienza esogena, ovvero di un quadro compatibile con la tesi relativa al possibile contatto con metalli o uranio impoverito; pur trattandosi (a differenza dei precedenti citati del Consiglio di Stato) di documentazione non portata a conoscenza del Comitato di verifica per le cause di servizio, si tratta di elemento di grande importanza alla luce della giurisprudenza sopra richiamata che, da un lato, conferma la possibile derivazione eziologica della malattia dall’esposizione a nanoparticelle di metalli pesanti ed uranio impoverito e che, dall’altro, dovrà trovare espressa ed attenta considerazione in sede di rinnovazione del procedimento.
Il ricorso deve quindi essere accolto, con conseguente annullamento degli atti impugnati “