➡️Il caso trattato riguarda il ricorso di un Vicebrigatiere dei C.C contro il Ministero dell’Interno, il Ministero dell’Economia e Finanze per ottenere la riforma di vari decreti riguardanti il riconoscimento della sua invalidità a seguito di un evento terroristico e il riconoscimento di benefici non ancora ottenuti, inclusa la liquidazione della speciale elargizione e degli assegni vitalizi, nonché il riconoscimento di provvidenze assistenziali, previdenziali e pensionistiche.
➡️Il Tribunale ha confermato che l’Invalidità Complessiva attribuibile al Vice Brigadiere è superiore a quella concessa, con condanna al riconoscimento di tutti gli emolumenti spettanti al ricorrente, compresi interessi legali e provvidenze assistenziali, previdenziali e pensionistiche.