LA MOTIVAZIONE ADOTTATA DAL COMITATO DI VERIFICA E’ INSUFFICIENTE PER IL DINIEGO DELLA CAUSA DI SERVIZIO

Il caso trattato riguarda la difesa di un sottufficiale dell’E.I a cui era stata negata la dipendenza della causa di servizio.
Il militare, dopo aver operato in qualità di infermiere nei poligoni di tiro e partecipato a svariate missioni estere, si era ammalato di una grave patologia.
Il ricorso presentato al Tar Sicilia veniva respinto per mancanza di prove scientifiche riguardo la correlazione tra la patologia tumorale e l’esposizione all’uranio impoverito.
In Appello, il Consiglio di Giustizia Amministrativa della regione Sicilia ha riformato la sentenza del giudice di prime cure accogliendo il ricorso in primo grado e annullando gli atti impugnati.

Dalla sentenza :

Questo Consiglio condivide l’evocata giurisprudenza del Consiglio di Stato, sicché deve ritenersi non sufficiente la motivazione adottata, nel caso di specie, dal Comitato di verifica, con conseguente accoglimento dell’appello.
La complessità della materia giustifica tuttavia la compensazione delle spese di entrambi i gradi di giudizio