Il caso
Graduato dell’Esercito Italiano, coinvolto in un procedimento penale e difeso in Consiglio di Stato, veniva riammesso in servizio con decorrenza amministrativa errata.
Il Tar Lazio ha accolto il nostro ricorso, obbligando l’amministrazione alla ricostruzione della carriera sotto tutti i profili (giuridico, amministrativo ed economico).